4a ritorno Campionato Eccellenza sicilia gir.B

 ACIREALE Rosolini 2-1
E se ne va…la capolista se ne va!
– Rosolini in vantaggio sul finire del primo tempo. L’Acireale ribalta nella ripresa –
– Il Noto pareggia col Vittoria: granata a +5 –
 
Deve soffrire oltre un tempo l’Acireale prima di godersi la vittoria e l’allungo in classifica sul Noto, costretto al pari casalingo dal Vittoria.
Breve deve fare a meno dello squalificato Truglio, così opta per il tridente "pesante" (Varrica-Esposito-Madonia) facendo posto a Puglia in mezzo al campo, per la seconda volta titolare dopo l’esordio a Vittoria dove supplì all’assenza di Zumbo.
L’Acireale deve sudare le proverbiali 100 camicie per aver ragione di un fortunato Rosolini che sul finire di primo tempo riesce addirittura a segnare un gol alla difesa granata. Gli acesi partono in attacco sin dall’inizio ma l’imprecisione, l’attimo di ritardo o la bravura del portiere ospite riescono a tenerne a bada l’ardore. Così Madonia chiama agli straordinari Limone con una botta secca centrale. Ci prova Esposito con un colpo di testa, ma sulla linea un piedino riesce a rinviare. Su un invito di Madonia dalla sinistra, è Varrica ad arrivare in ritardo per la deviazione vincente. Insomma solo Acireale.
Eppure il Rosolini ci prova a disturbare la retroguardia granata: Cascella deve osservare il primo tiro in campionato da parte di un avversario spegnersi di poco a lato!
L’Acireale non passa così è il Rosolini a segnare per primo: Implatini resiste al pressing di D’Angelo e serve Sottile, il piccoletto sfugge alla vista di Fascetto e supera con un bel tocco Cascella uscito un pò male. Pagano ci arriva ma la palla è dentro. 0-1 e doccia fredda per tutti.
Negli spogliatoi mister Breve catechizza i suoi: bisogna sfruttare le due fasce e non solo quella in cui agisce Madonia. Petrolà prende il posto di Varrica e si guadagna il premio partita. 
Diventa corale ed avvolgente la manovra granata: Montella comincia a "trattorare" sulla destra, Madonia vola sulla sinistra e il Rosolini deve solo guardare la palla che è sempre tra i piedi dei granata acesi. Il gol del pareggio è nell’aria. Petrolà fa le prove generali del pari con un tiro dalla destra (9′) che si spegne sul fondo; ma all’ 11′ arriva il pari: Madonia pescato da Zumbo riesce a crossare al centro, la palla arriva a Puglia che al volo trafigge Limone firmando il suo primo gol in maglia Granata. Per l’under acese è la massimo della gioia!
L’Acireale non molla, vuole la vittoria.  Così ci provano Madonia al 13′ (azione spettacolare, 4 avveraari saltati come birilli, tiro che si spegne sulla traversa che ancora starà tremendo!), quindi Fascetto su punizione. Da un cross dalla sinistra, siamo al 22′, Costanzo prova la rovesciata, il rimpallo sta per perdersi sul fondo, Petrolà anticipa il portiere e porge ad Esposito il facile pallone che Re Leone deposita in rete di testa. 2-1 ed entusiasmo alle stelle perchè da Noto giungono buone notizie (Vittoria in vantaggio 1-2).
Ci provano a chiudere la partita i granata, ma la porta sembra stregata: anzi devono tremare per un’insidiosa conclusione di Implatani che costringe Cascella alla prima parata casalinga stagionale a 5′ dalla fine.
Domenica insidiosissima trasferta a Ragusa per il team di mister Breve. Ci sarà da consolidare il primato, il vantaggio di punti e la possibilità di mettere psicologicamente in difficoltà il Noto. Ovviamente nessuno crede che sia la partita della svolta, ce ne saranno altre da qui fino allo scontro diretto, ma mantenere i 5 punti di vantaggio sui netini sarebbe fondamentale. La squadra granata ha nelle sue potenzialità le armi per andare a Ragusa per strappare l’intera posta in palio, quindi occorre farlo senza titubanze.
Commento a cura di Vincenzo Barbagallo

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