8a giornata ritorno Campionato Serie D

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Mazara – ACIREALE 2-1

SCONFITTA AMARA

– Senza continuità non si va avanti! –
– Ancora infortuni: si ferma Panepinto –

La svolta chiesta in settimana non arriva. Il solito Acireale formato trasferta, si ferma pure a Mazara. Purtroppo bisogna segnalare l’ennesimo stop per un giocatore in maglia granata. Ad infortunarsi a gara in corso è Panepinto, costretto ad uscire a metà del primo tempo. Se a questo aggiungiamo la solita espulsione (a costringere in dieci i granata è stavolta il giovane Arnone che, subentrato al posto di Panepinto, in appena 7 minuti colleziona due cartellini gialli) ecco che tutti gli sforzi di dar credito alla squadra si frantumano e si ripiomba nello sconforto.

Acireale che parte con Mannino tra i pali; Montella-D’Angelo-Monforte- Mannino M; Puglia-Panepinto-Scrò; Riccobono-Senè-Di Piedi.
Il Mazara appare più determinato nelle prime battute dell’incontro e l’Acireale sbanda sotto gli attacchi dei canarini. Già al 4’ Lunetto pennella per Erbini che non trova il gol. L’Acireale risponde con una punizione di Riccobono che termina alta. Al 23’ Lunetto colpisce la traversa direttamente da calcio d’angolo. Il forcing del Mazara è continuo ma l’Acireale riesce ad evitare lo svantaggio.
Al 34’ l’Acireale deve sostituire Panepinto per infortunio con il neo acquisto Arnone. Quest’ultimo in appena 7’ riesce a rimediare due gialli, il primo discutibile, il secondo per un’entrataccia al limite dell’area di rigore, lasciando i suoi compagni in 10 per tutto il secondo tempo.

La partenza del Mazara alla ripresa del gioco è micidiale:  Lunetto chiama alla paratissima Mannino già al 1’; dal calcio d’angolo lo stesso Lunetto imbecca Palazzo che segna l’ 1-0.
L’Acireale abbozza la reazione e riesce a rialzare la testa: al 60’ una bella azione Riccobono-Di Piedi- Senè porta al gol del pareggio. Lo svantaggio numerico non aiuta di certo la squadra di Mister Infantino che cerca di difendersi dagli attacchi dei canarini. Piovono una serie di calci d’angolo, alla fine se ne conteranno ben 13 per il Mazara, ma il gol nasce su un’ ennesimo rimpallo a sfavore dei difensori granata.: al 83’  Okolie riesce a toccare per M.Erbini che insacca il 2-1.

Ancora una volta l’Acireale non riesce a trovare quel minimo di continuità necessaria per uscire fuori da una situazione in classifica che si fa sempre più impietosa. Con questa ennesima trasferta conclusa a mani vuote, visti anche i risultati degli altri campi, la situazione rimane  la stessa, con l’aggravante che un risultato utile avrebbe smorzato le velleità dello stesso Mazara, avrebbe avvicinato alla parte caldissima della classifica anche le squadre che navigano appena fuori dalla zona playout.

Domenica c’è la pausa del campionato, c’è quindi il tempo per cercare di recuperare gli infortunati, o almeno una parte di questi e di lavorare sulla testa dei giocatori per far acquisire loro la mentalità necessaria a salvare la categoria.

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