11a ritorno Campionato Serie D gir.I

Ebolitana – ACIREALE 1-0

BURLATI AL 94’
– Un rigore condanna i granata in pieno recupero –
– Prestazione super: sconfitta, ma l’Acireale c’è! –

Quando si perde solo al 94’ su un calcio di rigore generoso, in casa della capolista del torneo, c’è di che recriminare. Ma è vero anche che non era  questa la  trasferta in cui si dovevano cercare punti pesanti in chiave salvezza e che alla vigilia si chiedeva soprattutto la prestazione della squadra. Bene, la prestazione c’è stata: un primo tempo giocato alla grande, le migliori palle gol che capitano proprio sui piedi degli acesi chiamando il portiere ebolitano ad interventi miracolosi su Senè al 20’ (diagonale indirizzato sotto la traversa deviato il angolo) e su  Di Piedi al 39’ che presentandosi a tu per tu davanti al numero 1 locale gli tirava malamente addosso; un secondo tempo attento, subendo un pò la pressione della capolista, ma senza correre particolari pericoli se non negli ultimi fatali minuti: il palo colpito al 90’ da Palombo lasciato solo nell’area piccola ed il rigore per una trattenuta al 94’si Pignatta che si lasciava cadere come fulminato.
Certo, si dirà che l’Acireale non ha saputo gestire il vantaggio numerico (ha giocato con un uomo in più per metà del secondo tempo) ma perdere così lascia comunque la sensazione di aver trovato la squadra che si voleva ad inizio campionato. Una squadra che ha fatto la sua bella figura in casa dell’Eboli, una squadra che con un pizzico di buona sorte avrebbe potuto vincere, addirittura, l’incontro. Ed allora guardiamo al prossimo impegno con fiducia: c’è il Sapri da affrontare mercoledì, in un turno infrasettimanale che rappresenta un momento di svolta della stagione. Se l’Acireale giocherà come contro Casertana ed Eboli, la salvezza diretta dei granata potrebbe essere cosa possibile…