Archivi del giorno: 21 marzo 2011

Noto: 7 punti di penalizzazione!

Come un fulmine a ciel sereno giunge la notizia che il Noto è stato penalizzato di 7 punti per la posizione irregolare di un suo tesserato per ben 13 gare di campionato.

Ripercorriamo la vicenda per focalizzare meglio la situazione. Alla fine dell’incontro di andata tra Noto ed Acireale, la società granata presentava un ricorso contro l’omologazione del risultato maturato sul campo ( il Noto vinse per 1-0) per la posizione irregolare del giocatore Montalto, che aveva partecipato a 13 partite senza aver mai scontato la squalifica cui era stato colpito a fine campionato scorso, dopo la partita contro il Trani nella finale playoff di Eccellenza, fase nazionale.

Il reclamo fu rigettato per un vizio di forma, il fax della società granata su giudicato  non ammissibile perchè fuori tempo massimo rispetto alla fine della gara. Ma la Procura federale aprì un fascicolo e cominciò i suoi accertamenti procedendo al deferimento del Noto, del giocatore Montalto e del dirigente Cesare Sorbo.

Con il comunicato n.67 che porta la data di oggi, la Commissione Disciplinare Nazionale

[…] Infligge al calciatore Francesco Montalto la  squalifica per 5 (cinque) gare ufficiali, al dirigente Cesare Sorbo l’inibizione per 6 (sei) mesi, alla Società USD Noto la penalizzazione di 7 (sette) punti in classifica generale, da scontarsi nella corrente stagione sportiva.

La decisione della Commissione Disciplinare cambia la classifica di questo campionato, facendo scivolare il Noto sotto l’Acireale in compagnia del Modica a quota 32 punti.
Ricordiamo, inoltre, che più di una voce parla della possibile penalizzazione del Messina, per le vertenze con diversi ex tesserati (spettanze non pagate per il campionato scorso), che potrebbe aggirarsi attorno a 7 punti da scontare in questo campionato. Anche quest’eventuale penalizzazione ai danni dei peloritani cambierebbe la classifica nella parte bassa, riportando in zona playout i messinesi.

Nonostante questa positiva notizia, siamo convinti che i granata acesi  hanno l’obbligo e la possibilità di conquistare la salvezza sul campo, anche per evitare la guerra nervosa di probabili ricorsi da parte del Noto e, eventualmente, del Messina.