Archivi del giorno: 20 marzo 2011

14 ritorno Campionato Serie D gir.I

ACIREALE – Vallegrecanica 1-0

CUORE GRANDE COSI’

– I granata attaccano a testa bassa, ma sfonda solo con D’Angelo –
– Superato il Marsala, salvezza vicina 1 punto –

L’Acireale conquista i tre punti nella cassaforte del Tupparello degli ultimi tempi: 4 vittorie consecutive negli ultimi 4 incontri. Per aver ragione di una volenterosa, ma per nulla trascendentale, Vallegrecanica c’è voluto lo stacco di D’Angelo, difensore che l’anno scorso aveva fruttato parecchi punti con le sue incursioni in area avversaria. Se i calabresi hanno accarezzato per trequarti di gara l’idea di tornare a casa con il punticino, lo devono alla bravura del loro portiere, Zara (classe ‘91) che ha strozzato in gola l’urlo del gol per almeno due volte al pubblico di fede granata e ad altri due salvataggi sulla linea da parte dei difensori calabresi.

Infantino si affida al camaleontico 3-4-3 degli ultimi tempi: Mannino; D’Angelo-Lombardo-Fascetto; Montella e Pagano liberi di scorribande sulle fasce con Puglia e Calà Campana ad orchestrare il gioco; Riccobono-Di Piedi e Senè a cercare di creare grattacapi alla difesa ospite.
Il primo intervento della partita viene effettuato da Mannino, che deve intervenire su un cross di Quintieri. La risposta dell’Acireale arriva al 3’ con Riccobono , ma il tiro del fantasista granata è centrale e lento.
Al 10’, Calà Campana batte una punizione dalla destra, dopo un batti e ribatti in area Fascetto indirizza la palla verso la porta, ma sulla linea un difensore salva i suoi.
Al 13’ ci prova Senè con un tiro dal limite, ma la palla passa vicino al palo alla destra di Zara.
Ancora Acireale al 22’: Di Piedi si trova sulla traiettoria di un tiro di  Puglia, la sua deviazione fa gridare al gol, ma Zara è miracoloso e alza in angolo.
La Vallegracanica ci prova al 27’ ma Mannino è attento sul cross pericoloso di Quintieri.
L’Acireale preme , ma non sfonda: al 31’ Riccobono spara dal limite dell’area, ma non inquadra lo specchio della porta; al 43’ il tiro del folletto granata pare buono, ma Zara alza sulla traversa. L’ultima occasione del primo tempo capita a Senè, ma il suo diagonale colpisce i tabelloni pubblicitari.

La ripresa comincia con il solito cannovaccio: al 1’ Pagano telefona al portiere ospite dal limite dall’area. Le occasioni della Vallegrecanica passano per i piedi di  Zampaglione: al 7’ la conclusione dell’attaccante da buona posizione è imprecisa e termina fuori ; al 13’  dopo una fuga solitaria ci vuole un super Mannino per fermare un pallonetto dell’attaccante e successivamente per sradicargli la palla dai piedi.

Il pericolo scuote l’Acireale, che si riversa con insistenza nella metacampo calabrese. Al 20’ una bella combinazione Senè-Montella-Senè trova il piede di Zara a negare il gol ai granata.
Al 24’  Di Piedi da 25 metri controlla un rinvio di Mannino, lascia rimbalzare la palla e tira verso la porta , ma il pallone non si abbassa e termina oltre la traversa. Al 29’ Seck pesca Senè dentro l’area di rigore, il diagonale dell’attaccante si spegna a lato.
Al 33’ Riccobono batte un angolo e trova la testa di D’Angelo che sigla il meritato vantaggio granata.
L’Acireale controlla la partita senza troppi patemi, ma il solito Zampaglione prova a guastare la festa con una punizione al 44’ che costringe Mannino in angolo.
L’ultima occasione della partita è dell’Acireale: Di Piedi viene anticipato da un difensore quando stava per deviare un cross di Senè alle spalle del portiere ospite.

Ha vinto meritatamente l’Acireale che scavalca in classifica il Marsala e guarda fiducioso ai prossimi impegni. La crescita della squadra si rispecchia nel rendimento interno e nelle prestazioni lontane dal fortino del Tupparello. La salvezza pare adesso possibile, ma bisognerebbe portare a casa qualche punticino dalle trasferte per assestare l’allungo decisivo e approdare alla salvezza senza passare dai playout.